mercoledì 15 febbraio 2012

Viene la zia Roby….facciamo il plumcake del saggio di pianoforte

Oggi viene a trovarci la zia Roby con il piccolo Edoardo, quale occasione migliore per preparare con Principessa una torta per il tè.

Lei adora stare in cucina con la sua mamma (la cucina lo adora un po’ meno) e questa ricetta mi è particolarmente cara.
Me la diede la mia maestra di pianoforte, una signora anziana che ha avuto la pazienza di insegnarmi per tantissimi anni. A fine maggio, dopo il saggio (che si teneva regolarmente nel suo salotto) offriva un semplicissimo plumcake e dopo lunghe insistenze e interminabili esercizi di Bach mi ha rivelato la ricetta (che vi riporto anche senza costringervi ad eseguire scale ed arpeggi)
Nulla di trascendentale, un semplice plum ma io ci sono particolarmente affezionata.
Principessa ha voluto farlo a tutti i costi in uno stampo da torta tondo…e vabbè rinuncio volentieri alla forma tradizionale, cara maestra, mi perdoni la licenza.

Ingredienti per un plum bello grande o due piccoli:
280 gr burro morbido
280 gr zucchero
350 gr farina                               
1 bustina di essenza di vaniglia
5 uova sbattute
2 cucchiaini di lievito per dolci
3 cucchiai di latte
Scorza di limone (lo so, è strano che ci sia sia la vaniglia che il limone, ma la ricetta era così e io non cambio una virgola!)
Accendere il forno a 180°. Lavorare energicamente burro e zucchero fino a farlo diventare bello spumoso. Aggiungere l’essenza di vaniglia, le uova, la farina e il lievito, infine il latte e la scorza di limone. Mettere in uno stampo per plum imburrato e infarinato e cuocere in forno per 60 minuti.
Il plum ovviamente crescerà e si romperà nel centro, non opponetevi, è corretto che lo faccia, assecondatelo nei suoi desideri.
È spettacolare con il tè e la mattina per colazione.
Quindi perché non ci provate ? è quasi impossibile che questi ingredienti manchino in cucina
Buon divertimento.

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